venerdì 27 febbraio 2009

qui gatta ci cova

Oggi mia sorella e mia madre sono andate a fissare un tatuaggio ... per mia sorella naturalmente. Io so che i patti erano chiari: "il tatoo lo paga chi poi lo avrà a vita sulla pelle" ed il costo complessivo è di più di 200€!!!!!
Ora, se io in questo periodo non navigo nell'oro e devo fare tutta una serie di rinuncie, credo che mia sorella sia messa peggio, ma forse mi sbaglio dato che ha 200€ da spendere così come se niente fosse.
Io però ho un bel dubbio dubbioso, e come si dice dalle mie parti "a pensare male si fa peccato, ma difficilmente si sbaglia". Il mio dubbio è che almeno una parte di tale opera verrà sovvenzionata dalla famiglia, e questo mi fa incazzare e non poco, dato che fino ad ora sono stati tutti "se lo paga, io non sgancio una lira, dove non c'è regola non ci sta frati ..." e poi le danno i soldi per un capriccio.
Anche a me in passato mi hanno aiutato finanziariamente, e lo fanno anche ora, ma io nel mio piccolo cerco di ringraziare mettendo a disposizione della comunità cose che loro avrebbero comprato solo per me, cerco di aiutare come posso in casa, ... e lei? Lei non fa un cazzo, le volte in cui ha aiutato in casa per le faccende domestiche si contano sulla punta delle dita, se non fai tu le cose non aspettare lei, ... e se le viene comprato qualcosa la comunità se lo scorda di utilizzarla, se potesse metterebbe pure una barriera per impedire di farci vedere le cose.
Io ho rinunciato ad un concerto perchè non ho abbastanza soldi, i mei mi hanno detto chiaro e tondo che per un concerto i 50€ mi li scordo ed a lei sono sicura che avranno passato la metà del tatuaggio.
Alle volte penso che ho proprio sbagliato tattica, invece che farmi un esame di coscienza tutte le volte che volevo qualcosa, chiedermi se i miei se lo potevano permette, se ne valeva la pena, ... dovevo insistere come fanno tutti gli altri fino a che non ottenevo quello che volevo. Che io cerco di non scassare, ma pare che nessuno se ne accorga. Questo mi fa girare l'anima e non poco e se faccio notare loro che io alla sua età gia aiutavo in casa da una vita tirano su le spalle dicendo "lasciala stare a suo tempo capirà" ... capirà un cazzo, mentre lei è in attesa di capire io sono qui a fare tutto

Anche ora a chi è che tocca andare a distendere i panni? a me o a lei?
Che poi per la cena di stasera io dovrò pagare di tasca mia ed a lei daranno i soldi ... anche questo non mi stà bene
Ed adesso smetto che mi sono pure messa a pinagere dalla rabbia

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